Il voucher scuola è un ticket che i cittadini possono utilizzare per spese e acquisti legati all’esercizio del diritto allo studio. Il beneficiario, presentando la tessera sanitaria presso i punti convenzionati (esercizi commerciali, Comuni, scuole) potrà utilizzare il voucher per pagare direttamente beni e servizi.
Il voucher comprende il contributo statale per la fornitura gratuita parziale o totale dei libri di testo (legge n. 448/1998).
E’ possibile richiedere solo uno dei due tipi di voucher esistenti:
- iscrizione e frequenza, da utilizzare presso le scuole paritarie per il pagamento delle spese di iscrizione e frequenza
-
libri di testo, materiale didattico, dotazioni
tecnologiche funzionali all’istruzione, attività integrative previste
dai piani dell’offerta formativa, trasporti
Il
contributo statale per la fornitura di libri di testo concorre
all’ammontare complessivo dei voucher finalizzati all’acquisto di
“libri di testo, attività integrative previste dai piani dell’offerta
formativa, trasporti”.
Per il
voucher iscrizione e frequenza le famiglie con
Isee 2020 fino a euro 15.748,78.possono dichiarare la volontà di utilizzare
parte delcontributo di iscrizione per l’acquisto dei libri di testo (importo di 150 euro per la scuola secondaria di primo grado e di 250 euro per la scuola secondaria di secondo grado).
Chi può presentare domanda
Possono presentare domanda per i voucher
“iscrizione e frequenza” oppure
“libri di testo, materiale didattico e dotazioni tecnologiche
funzionali all’istruzione, attività integrative previste dai piani
dell’offerta formativa e trasporti”gli studenti
a) iscritti per l’anno scolastico 2020/2021 a scuole
primarie, secondarie di primo o secondo grado statali o paritarie
appartenenti ad Istituzioni scolastiche facenti parte del sistema
nazionale di istruzione o a corsi di formazione professionale
organizzati da agenzie formative accreditate ai sensi della legislazione
vigente e finalizzati all’assolvimento dell’obbligo;
b) che non abbiano già conseguito un titolo di
studio di scuola secondaria e che in ogni caso non abbiano compiuto il
(ventiduesimo anno di età);
c) che debbano assolvere il diritto-dovere
all’istruzione e alla formazione, ovvero conseguire un diploma o una
qualifica professionale triennale;
d) il cui nucleo familiare di appartenenza abbia un indicatore della situazione economica equivalente
in corso di validità (I.S.E.E. anno 2020) non
superiore a euro 26.000. Il valore I.S.E.E. non dovrà essere indicato
dal richiedente. La Regione Piemonte acquisirà direttamente le
attestazioni I.S.E.E. in corso di validità e presenti alla
data del 29 aprile 2020 direttamente nella banca dati INPS.